- Fin dal giuramento del nuovo esecutivo le spinte potenti di riassetto del sistema politico hanno iniziato a favorire l’esito inevitabile: un cambio della leadership leghista.
- L’intervista di Giancarlo Giorgetti alla Stampa di ieri indica l’accelerazione: Mario Draghi deve andare al Quirinale per legittimare un nuovo governo di centrodestra affidabile. L’indagine sul social media manager di Salvini agevola la transizione.
- Ci sarà tempo e modo di preoccuparsi di questa possibile svolta presidenzialista surrettizia dell’Italia, sull’asse Lega-Draghi. Ma che il salvnismo stia finendo è decisamente una buona notizia.
La caduta di Salvini porta alla svolta presidenzialista
28 settembre 2021 • 11:59Aggiornato, 28 settembre 2021 • 12:10