- Nella chiesa cattolica è scoppiato il caso Martin Lintner. Costui è un sacerdote professore di teologia morale presso lo Studio teologico accademico di Bressanone, un’istituzione di cui avrebbe dovuto diventare preside facendo seguito all’indicazione del collegio dei docenti e con l’approvazione del vescovo di Bolzano.
- La nomina è stata annullata in ragione del mancato nulla osta vaticano (necessario per ogni atto di questo tipo). Il Dicastero per la cultura e l’educazione si è infatti opposto all’affidamento a Lintner di quell’incarico in ragione dei contenuti delle sue pubblicazioni sulle questioni di morale sessuale.
- La decisione ha provocato la reazione di alcuni teologi italiani che hanno espresso una vibrata protesta all’indirizzo di Roma.
Nella chiesa cattolica è scoppiato il caso Martin Lintner. Costui è un sacerdote professore di teologia morale presso lo Studio teologico accademico di Bressanone, un’istituzione di cui avrebbe dovuto diventare preside facendo seguito all’indicazione del collegio dei docenti e con l’approvazione del vescovo di Bolzano. La nomina è stata annullata in ragione del mancato nulla osta vaticano (necessario per ogni atto di questo tipo). Il Dicastero per la cultura e l’educazione si è infatti oppost



