- TikTok è l’unico social che nell’area d’influenza Usa competa con Facebook e Instagram togliendo minuti di utilizzo per ogni utente, e dunque pubblicità e soldi.
- La minaccia dei dati social drenati e spiati dai cinesi grazie al loro social è ridicola se esaminata nel contesto dell’effettivo, amplissimo e fiorente traffico dei dati operato, con fatturati di miliardi, dai broker di dati americani.
- Il brokeraggio dei dati accentua la monetarizzazione delle sfide elettorali e consolida l’aristocrazia del denaro, che, come in Roma antica, s’assicura voti e potere grazie ai soldi.
TikTok è l’unico social che nell’area d’influenza Usa competa con Facebook e Instagram togliendo minuti di utilizzo per ogni utente, e dunque pubblicità e soldi. Ecco perché da qualche anno la lobby della Silicon valley guarda al governo, sia con Trump sia con Biden, perché tagli le gambe alla versione social della minaccia cinese. L’argomento propagandato in pubblico non è, ovviamente, quello della cassa, ma si tira invece in ballo la sicurezza nazionale e perfino l’ordine mondiale messi a r



