- Una delle ragioni per cui fatichiamo nella retorica fascista insufflata nel dibattito pubblico da questo governo è che per anni abbiamo discusso di fascismo dando per buone delle interpretazioni astoriche.
- Fascismo oggi rischia di diventare una weasel word, come si dice in sociolinguistica, una “parola donnola” che rosicchia dall’interno il suo significato (un termine sembra significare qualcosa di specifico proprio quando invece viene adoperato in modo vago).
- Sciascia sapeva usare il metodo storico per interpretare anche i suoi tempi. Ed è quella la lezione che dovremmo fare nostra: riconoscere il fascismo del governo e delle schiere sempre più consistenti di corifei, la “controegemonia” come gli piace intitolare la loro guerriglia culturale, come un fenomeno nuovo.
Una delle ragioni per cui fatichiamo nella retorica fascista insufflata nel dibattito pubblico da questo governo è che per anni abbiamo discusso di fascismo dando per buone delle interpretazioni astoriche. Ci siamo indignati e allarmati, per l’evidente crescita di segnali fascisti, attraverso categorie semplificate tipo quella del fascismo eterno di Umberto Eco: la riproposizione quasi clonata di forme politiche di un passato autoritario mitizzato. È la ragione per cui fascismo oggi rischia d



