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Un bambino di 4 anni è morto dopo essere stato mandato a casa dal Pronto Soccorso dove non era stata riconosciuta una peritonite.
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Problemi di formazione, di organizzazione, di comunicazione concorrono a creare le condizioni perché l’errore accada.
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Parlare di malasanità non aiuta, perché suona come un giudizio di colpa che prescinde dall’analisi precisa di quanto accaduto. Denunciare medici e ospedali neppure. Bisogna invece dare a chi è vittima di un errore alcune cose semplici, ma fondamentali.
Un bambino di 4 anni è morto dopo essere stato mandato a casa dal pronto soccorso dove non era stata riconosciuta una peritonite. Il fatto è avvenuto a novembre, ma i quotidiani ne hanno parlato solo nei giorni scorsi, in concomitanza con l’apertura delle indagini. Ogni volta che avviene un fatto del genere due pensieri si agitano dentro di me. Uno dice: “Nel pronto soccorso che dirigevi tu non sarebbe mai successo”. L’altro gli fa eco: “Non può essere andata proprio così, i giornali dann



