- Con la decisione della Banca Centrale Europea di alzare i tassi di interesse e porre fine all’acquisto dei titoli di stato si chiude una fase. Spesa pubblica in deficit e basso costo del denaro hanno anestetizzato i dolori provocati dalla pandemia.
- La svolta della Bce rende ora più difficile l’uso degli analgesici e ripropone l’urgenza di aggredire i nodi di fondo, in particolare in Italia. Certo il Pnrr può aiutare. Ma il suo stesso esito appare legato alla capacità della politica di mettere in campo politiche efficaci.
- L’“uomo solo al comando” è un’illusione, peraltro già sperimentata con Silvio Berlusconi e Matteo Renzi. Sono altre le condizioni che servono: la pazienza dell’inclusione, la capacità di favorire compromessi progressivi, di ricucire a livello delle élites le profonde fratture che attraversano il paese, di evitare la concorrenza demagogica per il consenso a breve.
La decisione della Bce riporta i nodi italiani al pettine
11 giugno 2022 • 20:17