- Il campione rappresentativo degli abitanti di Mosca si lamenta principalmente di questioni legate alla quotidianità del residente che deve affrontare i problemi di una metropoli, mentre un quarto dei rispondenti indica i problemi infrastrutturali e un quinto non è preoccupato per nulla.
- Sulle conseguenze delle sanzioni occidentali, il 42 per cento dei rispondenti si dichiara “preoccupato”, il 19 per cento è “molto preoccupato” e il 23 per cento è “piuttosto preoccupato”; meno di un terzo ha incontrato difficoltà nell’acquisizione di beni familiari pochi intervistati rimpiangono alcuni brand.
- Sono solo sondaggi, ma chi conosce la società e la cultura russa ha sempre avvertito che il popolo russo non avrebbe avviato una “rivoluzione dal basso” contro il Cremlino dinanzi ai primi problemi economici derivati dalle sanzioni.
La crisi russa non basta a far scattare la rivoluzione dal basso
07 luglio 2022 • 11:02Aggiornato, 07 luglio 2022 • 16:32