- Come funziona il concordato fiscale, secondo Meloni: le agenzie fiscali con le banche dati a disposizione stimano il reddito su cui il contribuente deve pagare le imposte per i due anni successivi.
- Se il contribuente accetta, non paga imposte sull’eventuale eccedenza e non viene sottoposto ad accertamenti.
- Il rischio è quindi che aderiscano al sistema solo i contribuenti che hanno una ragionevole certezza di ricavarne un beneficio, di pagare cioè meno, con evidenti conseguenze sul gettito.
L’ex vicepremier Luigi Di Maio è stato sicuramente ingenuo, nel 2019, a dire che il reddito di cittadinanza avrebbe cancellato la povertà, ma la premier Giorgia Meloni lo batte quando dice al Sole 24 Ore che il concordato preventivo cancellerà (almeno in parte) l’evasione fiscale. O meglio è certo che la cancellerà, nel senso che la legalizzerà. Come funziona il concordato fiscale, secondo Meloni: le agenzie fiscali con le banche dati a disposizione stimano il reddito su cui il contribuente d



