- L’estrema destra agisce da estrema destra e revoca il patrocinio al Roma Pride. Lo fa procedendo per dissonanza cognitiva nei confronti dell’ampio elettorato, cioè ripetendo che «sono a favore dei diritti civili» – così dichiara il presidente della Regione Lazio Rocca di FdI – ma accanendosi proprio su quelli con azioni di rara violenza istituzionale.
- Il Pride ricorda i moti di Stonewall del 1969 che certamente di patrocini istituzionali non ne avevano. Le istituzioni, allora, erano quelle che criminalizzavano e patologizzavano le persone queer.
- Questo 10 giugno ci si augura che chi dissente lo faccia con lucidità e convinzione: senza accomodarsi su ragionamenti conniventi e ricordando perché siamo in strada a occupare lo spazio pubblico.
L’estrema destra agisce da estrema destra e revoca il patrocinio al Roma Pride. Lo fa procedendo per dissonanza cognitiva nei confronti dell’ampio elettorato, cioè ripetendo che «sono a favore dei diritti civili» – così dichiara il presidente della Regione Lazio Rocca di Fratelli d’Italia – ma accanendosi proprio su quelli con azioni di rara violenza istituzionale. La revoca giunge tardiva, dopo le proteste delle associazioni antiabortista e anti-scelta a seguito del comunicato stampa rilasci



