STORIE DI TUTTI

La morte di Camara nei campi pugliesi anticipa ciò che potrebbe avvenire a tutti

(Braccianti agricoli alla manifestazione \\\"Stati popolari\\\" a Roma. Foto LaPresse)
(Braccianti agricoli alla manifestazione "Stati popolari" a Roma. Foto LaPresse)
  • La morte nei campi per caldo e sfinimento di Camara Fantamadi, ragazzo del Mali di appena 27 anni, non è solo la morte di uno straniero senza diritti, trattato da schiavo e in preda alle agromafie che controllano il lavoro dequalificato e sottopagato.
  • È anche il futuro che aspetta tutti noi se non usciamo dall’ambiguità in cui siamo piombati con l’inveterata abitudine italiana al lavoro nero e al sommerso. 
  • Con cinque milioni di posti a rischio, anche gli italiani sono costretti ad accettare condizioni capestro. La cattiva abitudine al lavoro nero deprime tutta l’economia e ci impoverisce.

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