- La maggioranza di Draghi non ha un asse di centro sinistra. Ci sono rischi di involuzione, di slittamenti a destra, l'unica via per evitarli è che le sinistre prendano seriamente gli impegni programmatici di Draghi e si muovano.
- La destra che Renzi ha rimesso in gioco è di fronte a serie difficoltà. Basta ricordare le parole nette di Draghi sull'Europa, sull'Euro (non reversibile), sulle alleanze internazionali.
- È Salvini che deve fare i conti con sé stesso. Qual è il vero Salvini? Sfoga la rabbia con questo e con quello, deve pur nascondere il suo voltafaccia.
La parentesi di Draghi deve servire anche a rendere Renzi inoffensivo
22 febbraio 2021 • 08:00