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La questione morale nel Pd alle prese con il caso Ermini

Forse la più difficile e incompiuta delle sfide a cui è chiamata Schlein è l’affrancamento dalla nomea di “partito dell’establishment” e dalla condizione di ostaggio di un ceto politico obeso che concepisce la politica come mestiere o come viatico a posizioni di potere economico e professionale

Confesso che il caso Ermini (nominato al vertice del gruppo Spinelli) non mi ha sorpreso. Chiarissime le ragioni processuali, persino dichiarate, di favorire la revoca degli arresti dell’imprenditore accusato di essere il “grande corruttore” e di lisciare il pelo ai magistrati. Ma altrettanto evidente la ragione politica: coinvolgere un esponente del Pd per accreditare l’idea che destra e sinistra pari sono, nel mentre il campo largo si propone come decisa alternativa. Neppure mi ha sorpreso che

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