- Dai candidati alla segreteria del Pd vogliamo capire meglio chi intendete rappresentare e come, sapere a chi è rivolta l’attenzione del partito, quali valori non verranno mai dimenticati o traditi
- Non è rintanandosi nel tepore delle proprie convinzioni che si modifica lo status quo, ma piuttosto portando avanti le tante battaglie di chi chiede più diritti, più tutele, più giustizia: più sinistra
- La strada per la ricostruzione deve passare soprattutto attraverso un ritrovato lavoro di cura e di prossimità, che contrasti la solitudine delle persone e delle comunità. Voi da che parte state?
Dalla parte di chi? È questa la domanda che al tempo delle guerre, della crisi ambientale, delle diseguaglianze economiche e sociali, ci interroga tutti. E la politica in primis è chiamata a dare risposte. Per questo motivo è giusto aprire pubblicamente una interlocuzione con le candidate e i candidati alle primarie del Partito democratico anche se, da più parti, mi è stata suggerita cautela. Un suggerimento anche comprensibile, ma credo sbagliato e anacronistico per chi, come noi dell’Arci,



