La strage di Khan Younis accende le rispettive tifoserie, israeliana e palestinese. Ma, al netto dell’ideologia del martirio resa esplicita dagli esponenti di Hamas, l’insegnamento da trarre per Israele sarebbe un altro e colpisce al cuore la sua strategia di guerra
Nuova tragedia a Khan Younis, nel sud della striscia dove sono ammassati milioni di gazawi. Nuovo bombardamento israeliano su una zona civile. Attacco in cui è stato ucciso il comandante delle Brigate Khan Younis Rafa Salama e colpito gravemente, ma qui le notizie sono ancora incerte mentre scrivo questo articolo, Muhammad Deif, comandante dell’ala militare di Hamas, considerato con Yahya Sinwar la mente degli attacchi del sette ottobre. Secondo l’Idf, Salama e Deif si sarebbero nascosti in una



