- Il risultato di questo lungo mese di crisi, iniziato con la bozza precedente del 7 dicembre, è misto.
- Da un lato si è perso soltanto tempo, la prima scadenza per mandare i piani alla Commissione a Bruxelles è il 15 febbraio.
- Ma il mese di crisi ha anche prodotto un impatto positivo sulla bozza di piano, che dimostra come una discussione aperta e nel merito avrebbe potuto accelerare il processo e produrre risultati migliori dei negoziati riservati che il governo ha mandato avanti per mesi
La vera crisi di governo è il ritardo sui progetti da 200 miliardi del Recovery Plan
12 gennaio 2021 • 19:10