In fondo, il nostro anno, l’anno così come lo abbiamo concepito nell’arco della nostra vita, e come ce lo ha raccontato chi appartiene alle generazioni precedenti, è finito, in Italia, il 9 marzo scorso, con il primo lockdown. Avremmo potuto ricominciare da 1, il 9 marzo scorso ma non ci abbiamo creduto, non eravamo convinti, non eravamo pronti, di certo, io, non ci ho creduto
- In fondo, il nostro anno, l’anno così come lo abbiamo concepito nell’arco della nostra vita, e come ce lo ha raccontato chi appartiene alle generazioni precedenti, è finito, in Italia, il 9 Marzo scorso, con il primo lockdown.
- Avremmo potuto ricominciare da 1, il 9 Marzo scorso ma non ci abbiamo creduto, non eravamo convinti, non eravamo pronti, di certo, io, non ci ho creduto.
- Ho pensato fosse passeggero, l’ottimismo della volontà mi ha sostenuto, guardandomi allo specchio la mattina mi dicevo: Tu non hai contribuito a questo, forse hai assistito, forse avresti potuto fare di più, ma non hai contribuito.
Già il fatto che il prossimo anno termini in 1 mi mette di buon umore. Mi sembra si possa ricominciare da capo. Ricominciare da 1 elimina, o quanto meno mitiga, l’ansia da prestazione. Uscendo dall’anno zero del Coronacene, ci sentiamo obbligati, anzi votati, e forse vocati, al cambiamento. Il cambiamento è necessario, dopo mesi ce ne siamo accorti, siamo convinti, siamo pronti. In fondo, il nostro anno, l’anno così come lo abbiamo concepito nell’arco della nostra vita, e come ce lo ha raccontat



