Commenti

L’Arabia Saudita è la vera vincitrice dell’accordo tra Israele, Emirati e Bahrein

People walk past a banner showing Saudi King Salman, right, and his Crown Prince Mohammed bin Salman, outside a mall in Jiddah, Saudi Arabia, Saturday, March 7, 2020. (AP Photo/Amr Nabil)
People walk past a banner showing Saudi King Salman, right, and his Crown Prince Mohammed bin Salman, outside a mall in Jiddah, Saudi Arabia, Saturday, March 7, 2020. (AP Photo/Amr Nabil)

Il regno di Bin Salman ormai ha il pieno controllo sui paesi arabi e ora ha tutto l’interesse a costruire un asse con gli ex-nemici per arginare l’influenza dell’Iran nell’area

  • Martedì il presidente degli Sati Uniti, Donald Trump, ha celebrato alla Casa Bianca la firma degli Accordi di Abramo da parte di Israele, Emirati arabi uniti e Bahrein per normalizzare le loro relazioni.
  • Se il Il piccolo Bahrein ha accettato la normalizzazione con Israele significa che c’è stato il via libera dell’Arabia Saudita, che ha come priorità arginare l’Iran e per riuscirci ha bisogno anche di Israele.
  • Il principe saudita Mohammed Bin Salman è pronto ad aperture verso gli ex-nemici ma deve confrontarsi con posizioni ancora ostili nella famiglia reale e nella società.

Ai fini interni il colpo del presidente degli Stati Uniti Donald Trump è grosso: la foto con il premier israeliano Benjamin Netanyahu e i due ministri degli esteri di Emirati e Bahrein serve per liberarsi dalle strette del movimento Black Lives Matter e dare un’immagine da leader globale durante la campagna.   Per il premier israeliano, a pochi giorni dal secondo lockdown nazionale causa Covid, si tratta di un trionfo: aver snobbato a suo tempo Barack Obama alla fine lo ha favorito. La collettiv

Per continuare a leggere questo articolo