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Lazio e Lombardia, quanto conta la scelta dei candidati alla presidenza della regione

Foto Mauro Scrobogna/LaPresse 09-11-2022 Roma (Italia) Politica - Regione Lazio, rapporto di fine mandato - Nella foto: l’assessore alla sanità Alessio D’Amato 11-09-2022 Rome (Italy) Politics - Lazio Region, end of mandate report - In the photo: health councilior Alessio D’Amato
Foto Mauro Scrobogna/LaPresse 09-11-2022 Roma (Italia) Politica - Regione Lazio, rapporto di fine mandato - Nella foto: l’assessore alla sanità Alessio D’Amato 11-09-2022 Rome (Italy) Politics - Lazio Region, end of mandate report - In the photo: health councilior Alessio D’Amato
  • L’elezione popolare diretta del presidente del governo regionale ha accentuato dal 1995 i tratti “personalizzati” delle elezioni; gli elettori in modo significativo assumono la propria decisione (anche) in base alle caratteristiche dei candidati alla guida della giunta.
  • La quota di elettori che vota il solo candidato presidente è pari in Italia, nelle regioni a statuto ordinario, a circa il 9 per cento con un valore prossimo al 10 per cento per i candidati di centro-sinistra, per i quali si registra un trend crescente rispetto a quello per il centro-destra in calo dal 1995 (-5 punti percentuali).
  • Nel complesso i candidati del centro-sinistra ottengono in media risultati migliori in termini di voti raccolti sulla propria figura rispetto agli omologhi di centro-destra.

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