- La Bce ha aumentato i tassi di 75 punti e ha risposto alle critiche dicendo che “fa quel che deve fare” per fermare l’inflazione. I tassi continueranno a crescere, non si sa quanto e fino a quando.
- Se si chiede quando smetterà la stretta, la risposta è: quando l’inflazione sarà all’obiettivo del 2 per cento. Ma la risposta è vaga. L’effetto sui prezzi arriva dopo un tempo lungo e incerto.
- La stretta è affannosa perché è in ritardo e si è esagerato con l’espansione. Andrebbe adottata qualche regola più chiara nel decidere i tassi, per evitare di eccedere in un senso o nell’altro.
Nella conferenza stampa della Bce di ieri, dopo la riunione in cui è stato confermato l’aumento dei tassi di 75 punti, il giornalista del Financial Times ha chiesto un commento della presidente Christine Lagarde sulle critiche che «alcuni governi, compreso il nuovo primo ministro italiano» hanno fatto alla stretta monetaria, accusata di nuocere alla crescita. «Fa quello che deve fare» La risposta è stata che la politica monetaria «fa quello che deve fare», cioè fermare a tutti i costi l’



