- Esiste un prima e un dopo delle stragi rispetto all’emergere dei social? Ha senso considerare le migliaia di vittime e i miliardi di messaggi come due aspetti di un unico fenomeno?
- La crescita esponenziale degli stragisti progettuali coincide con il periodo di sviluppo e radicamento dello stile di relazione e comunicazione a mezzo social.
- O i social cambiano di mano e da servizi profittevoli diventano strumenti di missione, oppure ce li teniamo come sono, sapendo che le stragi sono una parte del prezzo che paghiamo
Esiste un prima e un dopo delle stragi rispetto all’emergere dei social? Ha senso considerare le migliaia di vittime e i miliardi di messaggi come due aspetti di un unico fenomeno? L’andamento delle stragi in USA Le stragi ovviamente c’erano anche quando ai social nessuno pensava. Basta digitare “mass shootings” e Wikipedia, capita l’antifona, ne presenta il rendiconto in Usa, a partire dal 1920 fino all’ultima tragedia nella scuola di Uvalde. Di ogni caso riportando gli autori, le cause, l



