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Serve una riforma del fisco in senso progressivo, non un condono

  • Presto il governo Draghi sarà chiamato a una prova decisiva per la sua maggioranza, e divisiva. Si tratta della riforma fiscale.
  • Una buona riforma dovrebbe avere l’ambizione di risolvere le quattro tare maggiori del nostro sistema, a cominciare da un’imposizione che pesa molto sui redditi medi, mentre grazie ai numerosi bonus perde progressività su quelli alti.
  • La cosa più preoccupante è però che, nel frattempo, si è tornati a parlare di condono. La Lega chiede una sanatoria per tutte le cartelle fino a 10mila euro, per il periodo 2000-2015.

Presto il governo Draghi sarà chiamato a una prova decisiva per la sua maggioranza, e divisiva. Si tratta della riforma fiscale. Una buona riforma dovrebbe avere l’ambizione di risolvere le quattro tare maggiori del nostro sistema. Primo, un’imposizione che pesa molto sui redditi medi, mentre grazie ai numerosi bonus perde progressività su quelli alti. Secondo, l’andamento erratico delle aliquote marginali effettive (e quindi degli incentivi), per via di una serie di detrazioni introdotte sop

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