cosa c’è e cosa manca

Perché non basta l’assegno unico per migliorare le politiche familiari

LaPresse FABIOFERRARI
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  • L’approvazione del disegno di legge sull’assegno unico e universale rappresenta un passo avanti fondamentale per le politiche familiari. Non vanno però taciute alcune questioni della legge che possono almeno in parte essere corrette nelle settimane che ci separano dalla data del 1° luglio.
  • La prima questione è quella degli importi: la nuova legge mette solo tre miliardi di risorse aggiuntive per il 2021 e sei a partire dal 2022. Sono troppo pochi.
  • La seconda questione riguarda l’equità fiscale di questa norma. Solo in Italia si è deciso di perseguire la progressività del sistema fiscale sia attraverso le aliquote Irpef che attraverso gli assegni familiari.

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