- La competizione è molto diversa rispetto al 2016. Oggi si sfidano due candidati 70enni, invece che una donna della principale dinastia politica (Hillary Clinton) e l’outsider che arriva dalla tv (Donald Trump).
- La polarizzazione della campagna elettorale sembra aver già prodotto una affluenza maggiore del solito, a vedere i dati sul voto anticipato.
- Donne e minoranze si orienteranno sulla base di criteri riversi rispetto al 2016 e potranno essere decisive, insieme agli elettori maschi e bianchi che avevano riposto le loro speranze in Trump e in parte ora sono delusi.
L’elezione dei due uomini bianchi sarà decisa dalle minoranze
02 novembre 2020 • 13:23Aggiornato, 02 novembre 2020 • 15:30