- Le dosi certe di vaccino per l’Italia entro marzo sono circa 10 milioni, rendiconta la fondazione Gimbe, e sono quelle di Pfizer e Moderna.
- Ci sarebbero anche 16 milioni di dosi di AstraZeneca, ma ancora non c’è l’approvazione delle autorità europee, una inchiesta di Reuters ha ricostruito la catena di errori che ha portato ai bizzarri risultati.
- Ci vorranno molti mesi, insomma, prima di avere una congrua parte della popolazione vaccinata e ancora altri mesi per raggiungere l’immunità di gregge.
L’entusiasmo per il vaccino non cancella i pericoli del virus
26 dicembre 2020 • 17:40Aggiornato, 04 gennaio 2021 • 13:26