Il pontefice parla con semplicità, evitando le improvvisazioni e usando (molto bene) l’italiano, pur essendo poliglotta. Con lo scopo più che evidente di non mettersi in primo piano, anzi per spersonalizzare al massimo un ruolo unico e preponderante come quello del papa di Roma
Semplice e solenne è stato l’inizio ufficiale del pontificato di Leone XIV. Solenne è stata nella tradizionale sobrietà romana la liturgia, celebrata in un impressionante silenzio davanti a una folla strabocchevole, semplici e scelte con attenzione le parole del papa. Il pontefice ha raccontato i giorni trascorsi dalla morte del predecessore al conclave. E nel farlo ha scelto di indicare la missione di tutta la chiesa, senza delineare un proprio programma, proprio come vent’anni fa aveva fatto B



