un potere debole, quindi più forte

Leone XIV e le guerre. Le sue parole di pace dimenticate e manipolate

Papa Leone XIV
Papa Leone XIV
Papa Leone XIV

Il messaggio di pace di Leone XIV, nella scia di quello di papa Francesco, non trova spazio nelle prime pagine e in quelle interne. Oggi la Chiesa non è amata dai più forti. È nel segno dell’assenza. È un potere fragile, ma per questo capace di incarnare lo spirito più controcorrente, la speranza, l’attesa di una salvezza per «tutti tutti tutti», che unisce i papi venuti dalle Americhe

Il Giubileo sta finendo, in attesa della conclusione a San Pietro si chiudono le porte sante delle altre basiliche romane, ieri quella di San Giovanni in Laterano con il cardinale vicario di Roma, Baldo Reina, che ha dedicato la sua omelia alla speranza e al segno dell’assenza: «Assenza di solidarietà tra periferia e centro, di attenzione alle miserie economiche ed esistenziali, assenza di visione e pensiero, assenza di pace in un mondo in cui prevale la logica del più forte. L’assenza di profez

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