Bce, Fed e tutto il resto

L’età della grande incertezza: a che punto è la notte dell’economia e dei mercati

  • Perdurando una politica divergente con la Fed, l’euro dovrebbe continuare a indebolirsi e, alla fine, la Bce potrebbe essere costretta ad accettare un’inflazione più a lungo al di sopra dell’obiettivo.
  • Anche in Europa mercato e imprese mandano segnali contrastanti: l’indice EuroStoxx ha perso quanto Wall Street, e anche da noi, interamente per una riduzione dei multipli di valutazione degli utili.
  • Per le piccole imprese le previsioni sono più fosche, ma è un segno che le imprese, per ora, ritengono che una recessione non sia nè certa nè inevitabile.

L’unica certezza: è che l’incertezza regna sovrana. L’incertezza ha un costo finanziario, reso palese dal crollo dei mercati, e un costo reale perchè scoraggia gli investimenti e consumi. L’incertezza è anche prova di una scarsa comprensione delle dinamiche economiche in atto, e quindi aumenta il rischio che si adottino politiche economiche dannose. L’opinione prevalente è che alla base dell’incertezza economica ci siano ragioni sostanzialmente diverse negli Stati Uniti e in Europa: vero, m

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