l’editoriale

L’Europa non sa che fare della sua rilevanza. Oppure sì?

A fronte della guerra in Ucraina, Macron prova a unificare gli sforzi con i Volenterosi, ma la cosa potrà funzionare solo dopo una tregua ancora lontana. La caratteristica storica europea rimane divisione e concorrenza reciproca. Com’è noto, le democrazie non si trovano a loro agio dentro lo spirito totalitario della guerra e – alla luce della propria storia -  forse solo il Vecchio Continente sa come uscirne

Alle prese con i conflitti di Gaza e di Ucraina, mentre a Parigi si immaginano coalizioni per un futuro che ancora non si vede, molti lamentano di quanto l’Europa non conti nulla. Come scrive giustamente Lorenzo Bini Smaghi, in realtà gli europei non sanno cosa fare della propria rilevanza e del proprio potere: «Ad essere irrilevante non è l’Europa, bensì i 27 paesi che la compongono». Nessuno è disposto a delegare ad altri un qualunque ruolo, e così, piccoli, divisi e competitivi, gli Stati mem

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE