- La storia non basta a leggere il presente e tanto meno il futuro, a meno che non si creda in mitologiche potenze (come l’imperialismo che sarebbe connaturato alla nazione russa, o la volontà di dominio unipolare che sarebbe scritto nei geni statunitensi) – che hanno comunque già deciso tutto alle nostre spalle.
- Che ne è dell’idea dell’Unione nata per svuotare dall’interno i nazionalismi, queste radici di tutte le guerre, e non per fomentarli con l’odio verso ciò che sarebbe “esistenzialmente” altro, il nemico?
- C’è purtroppo un termine che ha perduto ogni senso, e con questo vuoto ci acceca: “occidente”. Fino alla caduta del muro di Berlino e all’implosione dell’Unione sovietica aveva un senso associato alle idee di libertà e democrazia. Ma ora?
«Esisti ancora, Europa? Non ti trovo più, tu che sei la mia essenza, la mia fede ma anche il mio infinito sconforto; sedimento di millenni, lingue, religioni, incubi, speranze e convulsioni, dai quali è nata, come per miracolo, l'Idea. Il tuo silenzio è assordante. Ti leggo come un corpo inerte, spezzato e subalterno. Un'alleanza incapace di pensare in grande, ossessionata dalla sicurezza, crocefissa da reticolati, dimentica delle guerre che hanno lacerato la tua carne». Ci legge come un corp



