- Non c’è nessun’altra nazione dell’occidente in cui il crimine organizzato ha occupato, come da noi, un così ampio spazio politico.
- E come accaduto dopo ogni grande tragedia, anche oggi può diventare un interlocutore attento, più delle istituzioni, dei bisogni economici di diverse imprese o attività commerciali in grandissima difficoltà.
- Perciò non si può più essere tolleranti con il sistema clientelare e corruttivo: le mafie arrivano più facilmente e più velocemente dove trovano le porte spalancate dalla clientela e dalla corruzione. È un problema di classi dirigenti, non di mentalità popolare.
Rispetto a tutti gli altri paesi europei alle prese con le conseguenze economiche del coronavirus, l’Italia deve fare i conti anche con il protagonismo delle sue mafie. Tutte le agenzie pubbliche di contrasto al crimine e tutti coloro che hanno responsabilità istituzionali in materia (Dna, Dia, procuratori della Repubblica di diversi distretti giudiziari, presidente della Commissione parlamentare antimafia, istituti di ricerca sul crimine, associazioni di categorie e così via) insistono da mesi



