- La globalizzazione è percepita come una delle principali cause del malessere economico italiano. Ma se in passato era così, oggi questo non è più vero
- Il nostro paese ha registrato un incremento della fetta di export in alcuni settori chiave come i prodotti chimici, l’auto e l’indotto, metalli e alimentari. Così il manifatturiero occupa oggi più lavoratori di media e alta qualificazione rispetto a prima
- Rimangono però diversi problemi. La crescita economica è ancora fiacca e la disoccupazione rimane elevata. Ma in questo scenario è importante che l’Italia lavori in concerto con gli altri paesi Ue
L’Italia rischia più ora che nella vecchia globalizzazione
19 marzo 2023 • 19:26Aggiornato, 20 marzo 2023 • 11:57