- Joe Biden ha condotto una campagna molto più dimessa e silente di quanto gli sia stato imposto dalle restrizioni per la pandemia. A cosa risponde questa strategia della cautela?
- A un calcolo elettorale anzitutto: i sondaggi, al momento, gli danno ragione. E in più, la prevalenza del silenzio sul rumore indica che Biden considera Trump un meccanismo che si autodistrugge.
- Un’impostazione forse tatticamente scaltra ma politicamente fragile. Si sorregge sull’idea che basti indicare le debolezze altrui per costruire una leadership affidabile. Ma la presidenza si conquista per asserzione, non per sottrazione.
Joe Biden ha condotto una campagna molto più dimessa e silente di quanto gli sia stato imposto dalle restrizioni per la pandemia. Negli ultimi giorni ha fatto soltanto una breve comparsa nella contesissima Pennsylvania, si è avventurato in Georgia e ha passato molto tempo nell’assai meno conteso Delaware, il suo stato, prima di fare rotta verso la Florida, che deve necessariamente conquistare per arrivare alla maggioranza dei grandi elettori. I più pessimisti fra i democratici dicono già che,



