- Da molti anni si è avvertita la necessità di un’autorità indipendente nel campo del trasporto su strada, certamente importante sul piano economico al pari di quello aereo, marittimo e ferroviario. Inoltre, le strade assicurano il principio costituzionale del diritto alla mobilità.
- Quanto sta accadendo in materia di autostrade potrebbe essere l’occasione per trasformare l’Art nell’Autorità per il Trasporto su strada sul modello della Road Transport Authority, presente in molti Paesi, tra i quali la Cina.
- L’autorità per le strade potrebbe redigere i contratti di concessione autostradale, fissare i criteri per i pedaggi, vigilare sull’attività di manutenzione, sugli investimenti previsti dal contratto di concessione per assicurare lo sviluppo del servizio pubblico.
Nella vertenza in atto tra Autostrade per l’Italia (Aspi) e Ministero dei Trasporti si è inserita ultimamente l’Autorità di Regolazione dei Trasporti (Art) con una delibera del 14 ottobre, a firma del suo Presidente Andrea Camanzi, che esprime un parere critico al Piano Economico Finanziario (Pef) redatto dal ministero dei Trasporti, ritenendolo eccessivamente generoso nei confronti della società Autostrade. Il parere non è vincolante ma nello scenario che si è via via formato dopo il crollo de



