Un cambiamento epocale: lo striscione campeggia davanti al palazzo presidenziale a Damasco, dove ora sventolano anche bandiere americane. L’incontro Trump-al Sharaa segna un cambio di paradigma. Che irrita non poco il governo Netanyahu. Ma per quanto riguarda il ruolo dell’Italia, potrebbero aprirsi nuove opportunità
“Make Syria Great Again”: è lo striscione gigante che troneggia a Damasco davanti al palazzo presidenziale. Ce ne sono altri di ringraziamento a Trump e si vedono bandiere americane: un fatto impensabile solo qualche mese fa. Dopo l’incontro con il presidente americano, gli ex jihadisti e ex qaedisti di Hay’at Tahrir al-Sham (Hts) ora al potere in Siria hanno rotto l’ultimo tabù: quello del “grande Satana”. L’incontro tra il presidente al Sharaa e Donald Trump americano è andato talmente bene ch



