- Per il presidente Vladimir Putin, l’Ucraina è un pezzo di Russia, scorporato per errore da Lenin un secolo fa, ora in mano a una cricca di «nazisti» ebrei.
- L’incrudirsi del conflitto moltiplica gli appelli alla pace. Ma a smettere di sparare bisogna essere in due, logica vuole che chi ha attaccato offra di farlo.
- Si invita l’Ucraina non a deporre le armi, ma a suicidarsi. Solo la realistica coscienza di ragioni e torti delle due parti può fermare danni, sofferenze e lutti.
Manifestare per la pace va bene, ma va fatto nel posto giusto
14 ottobre 2022 • 19:15