- A nessuno dei manifestanti interessava il futuro del Pd o delle relazioni con i Cinque stelle. Oltre centomila persone non stavano in piazza per rifondare la sinistra. Erano lì per esprimere il fondo della loro inquietudine: come far terminare la guerra?
- Nessuno chiede la resa ma un grande sforzo negoziale. Fin dall’inizio della guerra c’è stato sconcerto per parole esclusivamente bellicistiche e per l’assenza di un impegno politico verso la trattativa.
- Esiste nel profondo della coscienza civile italiana ed europea un’autentica repulsione delle armi come mezzo per risolvere le contese. Non si tratta di una questione di ragioni o torti da soppesare: il torto sta tutto da una parte. Si tratta di non affidare il nostro futuro alla guerra che ha già dato pessima prova di sé.
Non riduciamo la piazza per la pace alle liti tra i partiti
07 novembre 2022 • 18:30