- Nel corso dei venti anni passati dall’omicidio di Marco Biagi ad opera delle Brigate Rosse, ho partecipato personalmente a molte delle cerimonie in suo ricordo.
- Il contenuto propriamente di celebrazione e di affetto si è spesso combinato efficacemente con la riflessione sulle idee e sulle proposte del giuslavorista.
- Da buon riformista, Biagi sapeva che le situazioni sono destinate a cambiare e che soltanto dopo una prima fase di applicazione delle sue proposte si sarebbero ottenute le informazioni necessarie per valutarne bontà e efficacia e per procedere ad una eventuale rimodulazione.
Nel corso dei venti anni passati dall’omicidio di Marco Biagi ad opera delle Brigate Rosse, ho partecipato personalmente a molte delle cerimonie in suo ricordo. Il contenuto propriamente di celebrazione e di affetto si è spesso combinato efficacemente con la riflessione sulle idee e sulle proposte del giuslavorista. Di recente, però, e in particolare nell’ultima occasione, ho avuto la sgradevole impressione che sia molto cresciuto il peso della retorica e piuttosto diminuita l’attenzione alle



