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La premier e l’arte della difesa, ma senza visione non c’è futuro

Dal discorso fatto ad Atreju sembra che la premier una comunicazione tutta rivolta all’interno, al partito e alla coalizione prima che al paese e all’Europa, con una linea politica a rischio zero

Quello di Giorgia Meloni ad Atreju è stato un discorso difensivo. La premier si è infatti per lo più limitata a difendere i risultati del governo, con un atteggiamento conservativo e prudente. Meloni ha rivendicato i successi europei, soprattutto nell’aver ottenuto la nomina di Raffaele Fitto come vicepresidente della Commissione; i buoni risultati del governo in termini di occupazione; le promesse fiscali rispettate a favore dell’elettorato di riferimento. Per il resto la premier si è spesa più

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