Sorprende la povertà delle proposte economiche, peraltro vaghe, enunciate dalla premier al Meeting di Rimini. Il «meno tasse per tutti» ha facile presa, nell’immediato. Ma è un’illusione. La realtà – un paese sempre più impoverito – prima o poi presenta il conto
Dopo un’estate difficile per gli italiani (oltre 8 milioni hanno rinunciato alle vacanze) e davanti a un autunno che si prospetta ancora più duro per le conseguenze dei dazi, il ritorno di Giorgia Meloni è stato all’insegna della propaganda, in una platea amica, senza contraddittorio. Sorprende la povertà delle proposte economiche, peraltro vaghe: oltre alla promessa di ridurre il costo dell’energia per le imprese (in che modo? E per le famiglie?), uno sconto fiscale per il ceto medio e un piano



