- Il governo Draghi è nato per operare in un contesto emergenziale: il «disastro sanitario, economico, sociale, educativo, culturale», ovvero in tutte le dimensioni della vita.
- Draghi ha posizionato il suo servizio in un contesto che è unico e speciale. E ha dato identità al suo governo, quella di avere uno scopo ed essere di scopo.
- Questo gli ha consentito di giustificare l’appello fatto nel suo discorso all’«unità» come «dovere». Dovere non tanto o solo morale, ma funzionale: per ottenere quello scopo. Sennonché, unità non è lo stesso di unanimità.
Gli interventi di oggi hanno dimostrato la consapevolezza del disastro sanitario, economico, sociale, educativo, culturale. È su questa consapevolezza che questo governo costruirà nei fatti la sua credibilità. Vi ringrazio della stima che mi avete dimostrato, ma anche questa dovrà essere giustificata, validata nei fatti dall’azione del governo da me presieduto». Queste le parole conclusive della replica del neo-presidente del Consiglio alla fine del dibattito per la fiducia al Senato. Tre fra


