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La strettoia dei movimenti ambientalisti tra l’apocalisse e l’indifferenza

Nell’aprile scorso Simon Stiell dall’Onu diceva che abbiamo due anni per salvare il mondo, ma i movimenti come Ultima Generazione e Just Stop Oil sentono di muoversi in un contesto di regole truccate. Così, l’estetica della rivolta è sempre più una tentazione: «Basterà una scintilla per far scattare la rivoluzione, e succederà», ha scritto Roger Hallam dal carcere. Questa è la loro scommessa, probabilmente azzardata, ma è lo spirito che respira chi è cresciuto in una dissonanza cognitiva

Il 10 aprile Simon Stiell, segretario esecutivo dell’agenzia Onu sul clima, diceva: «Abbiamo due anni per salvare questo pianeta, e questa è una responsabilità di ogni essere umano». Questa settimana, nella sorpresa di nessuno, è arrivata la notizia che gli investimenti in petrolio e gas nel 2024 raggiungeranno livelli record che non venivano toccati da sei anni, le nuove infrastrutture ci costeranno altri dodici miliardi di tonnellate di CO2 nell’atmosfera. Gli attivisti di Letzte Generation ch

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