- Delle idee politico-istituzionali di Draghi non ne sappiamo praticamente nulla e non possiamo attribuirgliene né la mancanza né la responsabilità.
- Più opportuno e rilevante è, oggi (ma anche domani), chiederci se quelle idee, anche per superare la crisi della politica e evitare la crisi del sistema, siano intrattenute da Giuseppe Conte e da Enrico Letta.
- Il primo ha il compito di ricomporre e meglio attrezzare le rissose e sparse Cinque Stelle. Il secondo non soltanto mira a costruire un Pd nuovo, ma vuole addirittura (ri)condurlo a vincere.
Al tuttofare Mario Draghi molti hanno pensato di affidare anche il compito di ricostruire la politica. Qualcuno, avendo annunciato, in verità un po’ prematuramente e un po’ esageratamente, una crisi di sistema, è in ansiosa attesa di, forse, un altro sistema. Qui è proprio il caso di citare il generale De Gaulle: vaste programme, salvo aggiungere subito che de Gaulle il suo programma lo aveva pensato talmente a fondo che non solo costruì un partito, dominante per quasi trent’anni, ma anche una


