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“Occidentali” contro “filorussi”. La dicotomia che rischia di destabilizzare l’Europa

In Romania stiamo assistendo a uno scontro tra le forze atlantiste che ribadiscono la necessità di contrastare il «pericolo russo in Europa» e le forze sovraniste. Dinamiche di politica interna si intrecciano con questioni di politica estera, e il rischio è che ne escano rinvigoriti nazionalismi e questioni geopolitiche irrisolte da tempo

Il ciclo elettorale di queste settimane in Romania ha determinato un vero terremoto politico. Le elezioni parlamentari dello scorso 1° dicembre hanno consentito all’insieme dei partiti di matrice sovranista di ottenere una rappresentanza parlamentare di quasi il 30 per cento, grazie al superamento della soglia di sbarramento del 5 per cento di due formazioni di ultradestra: il partito Sos Romania, guidato dalla filorussa Diana Sosoaca, attestato al 7,3 per cento e la nuova formazione giovanile P

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