Commenti

Ogni contagio è un voto di sfiducia verso il governo

  • Il governo è perfettamente consapevole della gravità del momento. Non da ieri, ma da settimane. E cosa ha fatto? Nulla
  • Anzi, ha peggiorato la situazione con messaggi di rassicurazione assurdi visti i dati
  • Dal 16 agosto la pandemia ha ricominciato a espandersi dopo che per settimane il governo aveva lasciato aperte discoteche, spiagge e raduni di ogni tipo per tacitare le proteste del settore turistico 

I dati sui contagi sono un quotidiano voto di sfiducia della realtà nei confronti di questo governo. Oltre 10.000 nuovi positivi in un giorno certificano che i mesi di tregua concessi dalla disciplina degli italiani durante il lockdown e dal caldo estivo sono stati sprecati, in un’orgia irresponsabile di autocompiacimento. Ricordate la passerella degli stati generali a villa Pamphili, a Roma, per celebrare la ripartenza del paese dopo lo scampato pericolo?  Il presidente del Consiglio Giuse

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE