- Il cuore del libro è la lettera che la filosofa scrisse a Georges Bernanos, lo scrittore monarchico e filo-franchista che denunciò gli orrori della sua parte della barricata. Non rispose mai ma conservò la missiva nel portafoglio fino alla morte
- “Quando si sa che è possibile uccidere senza rischio di castigo o biasimo, si uccide o almeno si circondano di sorrisi incoraggianti coloro che uccidono”
- E’ il rigetto delle giustificazioni accampate nelle situazioni estreme, l’inevitabilità dell’orrore compiuto in nome del bene supremo della causa
Ogni guerra ha i suoi orrori. Anche quelle “giuste”
22 giugno 2023 • 18:53Aggiornato, 22 giugno 2023 • 18:53