Il 5 agosto del 1992 era un affascinante quarantenne impeccabilmente vestito in blu con camicia bianca che, ante litteram, incarnava uno dei più famosi detti di José Mourinho: «Chi sa tutto di calcio non sa niente di calcio». Sapeva tutto di pallavolo, ovviamente, ma anche di filosofia, psicologia, storia, politica. È da allora che aspettava
Il 5 agosto del 1992 Julio Velasco era un affascinante quarantenne impeccabilmente vestito in blu con camicia bianca che, ante litteram, incarnava uno dei più famosi detti di José Mourinho: «Chi sa tutto di calcio non sa niente di calcio». Sapeva tutto di pallavolo, ovviamente, ma anche di filosofia, psicologia, storia, politica. Aveva issato una nazionale prima di lui mediocre sul tetto del mondo ed era stato eletto guru anche per un eloquio con il quale sfornava massime imperdibili per la gioi



