Chi si mette ora a disquisire chi sia la più bella del reame per contrastare Meloni, o quale papa straniero invocare, non ha capito la gravità della sfida in campo. Vanno rinserrate le fila, accogliendo quante più forze siano disposte a difendere il sistema dal trumpismo paragolpista della destra
L’attacco al Quirinale è partito e continua. Altro che caso chiuso. I prolungati silenzi di Giorgia Meloni, la nota all’uscita dall’incontro al Quirinale per cui il consigliere Francesco Saverio Garofani doveva ancora chiarire, poi rattoppata con un velo che non copre nulla, gli attacchi di seconde e terze file di FdI dopo quelle pesanti, oggettivamente, non certo per la qualità del personaggio, del capogruppo alla Camera, Galeazzo Bignami (quello che minacciava di non distribuire i fondi della


