- Una maggioranza che include Lega e Forza Italia non rappresenta l’alternativa alla destra sulla quale dobbiamo investire per il “dopo Draghi”.
- Bisogna distinguere il sostegno attuale da qualsiasi ambizione a rinnovare lo stesso modulo, o simile, nel caso per la terza volta di seguito dalle prossime urne non uscisse una chiara maggioranza politica.
- La campagna elettorale tedesca con la ripresa dell’Spd sembra indicare che , al di là della “agenda Draghi”, il Pd ha bisogno di un’agenda propria.
Al Pd serve un’agenda diversa da quella del governo Draghi
15 settembre 2021 • 16:59