- Come ha ricordato il rapporto annuale dell’Inps, quota 100 ha permesso il pensionamento anticipato di 180.000 uomini e 73.000 donne nel biennio 2019-2020. I beneficiari avranno sicuramente avuto voglia di stare con i nipotini, ma non erano esattamente tra i più bisognosi.
- Quota 100 non è stato soltanto un fallimento dal punto di vista dei conti pubblici e degli interessi del paese. E’ stato anche un provvedimento snobbato dai potenziali beneficiari.
- L’unica utilità di questo sperpero da 30 miliardi è aver capito che in generale i lavoratori non sono interessati ad andare in pensione prima se questo comporta un taglio significativo dell’assegno che riceveranno.
Pensioni, l’ingiustizia di privilegiare sempre le esigenze dei baby boomer
26 ottobre 2021 • 19:35