- “Preservare”, “difendere”, “tutelare”: i verbi della cultura progressista sono i medesimi della cultura conservatrice. È come se dovessimo resistere a un costante pericolo piuttosto che immaginare un cambiamento
- Persino la tragedia dell’Emilia Romagna sembra una metafora di una società sempre intenta a ricostruire l’esistente, anziché progettare qualcosa di nuovo, la cui anche sola idea potrebbe essere di stimolo a uscire dalla crisi.
- Ma per tornare a immaginare il futuro dovremo ripartire proprio dalle parole, inventando nuovi verbi per nuove idee, capaci di spronarci a camminare anche nel fango pur di raggiungerle
Per cambiare il mondo abbiamo bisogno di verbi da declinare al futuro
28 maggio 2023 • 13:42